Quando si guarda Venezia da uno dei tanti ponti sospesi è difficile non cogliere l'intensità di questa città. Una città che sfida l'acqua e allo stesso tempo sfidata da questo elemento, un microcosmo dove il tempo scorre a una velocità diversa rispetto al resto del mondo. In questo dipinto l'artista coglie l'architettura, i colori accesi ei riflessi di uno scenario veneziano, forme indistinte che si increspano nell'acqua del canale. Ciò che appare iperrealistico a uno sguardo lontano diventa surreale man mano che ci avviciniamo, osservando i colori campionati dell'opera d'arte. La tecnica di Marco rende ciò che sembrava familiare alienante e surreale. Ma in fondo non è la stessa magia che sa fare Venezia?